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LIGURIA. IL BIODISTRETTO DELL’ALTA VAL DI VARA PROPONE UN MODELLO DI GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE

di Guido Ghersi, vice Presidente ARGA Lombardia-Liguria

Nell’Alta Val di Vara, in provincia di La Spezia, esiste un territorio vocato al biologico, dove agricoltori, operatori turistici, cittadini, pubbliche amministrazioni e cittadini, hanno stretto un accordo per la gestione sostenibile delle risorse, partendo proprio dal modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense pubbliche bio). Nel biodistretto, la produzione dei prodotti biologici si coniuga con la pomozione del territorio e delle sue peculiarità al fine di garantire lo sviluppo delle potenzialità economiche, sociali e culturali.

 Il “biodistretto” ha prodotto un patto territoriale pubblico/privato tra i Comuni con al centro il settore agricolo biologico che pone la sostenibilità nel suo complesso e quindi l’agricoltura biologica, come proprio modello di sviluppo. Il concetto di “biodistretto” è stato elaborato alcuni anni or sono dall’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (AIAB), con l’intento di sviluppar il concetto di conservazione territoriale al biologico, coinvolgendo il mondo agricolo e la società civile. Il “biodistretto della Val di Vara”, rappresenta una delle aree nazionali più importanti in termini di estensione di superficie certificata biologica. Infatti quasi il 60% della superficie agricola del territorio è certificata bio. Nella vallata, operano circa il 30% di tutti i produttori biologici della Liguria. Inoltre, dalla fine degli anni ’90, questo “biodistretto” è diventato “Valle del biologico”, ossia da quando è stata messa in atto una politica di sviluppo verso l’agricoltura sostenibile al fine di arrestare il declino dell’agricoltura e il calo demografico che minacciava e continua a minacciare diffusamente le economia rurali delle aree interne. Da allora la “Valle del biologico” è stata protagonista di una rinascita agricola, che ha visto nelle due cooperative degli allevatori, la “San Pietro Vara” e la “Casearia”, i portanti pilastri dello sviluppo biologico della vallata che è uscita dall’isolamento senza perdere perso la sua integrità ecosostenibile. Pascoli verdi, montagne scoscese ed imponenti che contornano luoghi incontaminati. Il tortuoso Fiume Vara che lambisce borghi medievali, pievi e mulini, che conferiscono a questa territorio una bellezza unica e incomparabile. ARGA Lombardia-Liguria è tra i media partners della Valle.

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