giunto alla quarta edizione. Ospitato, anche quest’anno, dal salone del Ristorante della Terrazza Mare, affacciato sull’arenile di Lignano Sabbiadoro, suggestivo anche nella stagione autunnale. E ha ‘riscoperto’ personaggi che, spesso e per buona parte lontano dai microfoni, tengono elevato il tono della rappresentanza del Friuli Venezia Giulia. A cominciare da Walter Filiputti, destinatario del Premio Carati d’autore per il Giornalismo, giornalista, scrittore, docente di comunicazione ed enologia, da quarant’anni un riferimento per l’enogastronomia regionale, tra i fondatori dell’Associazione Italiana Sommelier nel Friuli Venezia Giulia, e in particolare ideatore del Consorzio La via dei sapori, che raggruppa settanta tra ristoratori, viticoltori, artigiani del gusto di pregio del FVG. “Siamo una Regione piccola – ha detto nel corso della tavola rotonda organizzata dall’Associazione Culturale La Riviera Friulana su ‘l’offerta turistica integrata nell’area rivierasca’ – e per questo dobbiamo per forza perseguire la strada della qualità dell’offerta, della ristorazione, della ricettività; per fidelizzare e mantenere i turisti e gli utenti, e attirarne di nuovi”. “Spesso – ha aggiunto Filiputti – ci si dimentica che il ristorante è il cuore dell’attrazione turistica: passano tutti di lì; ed è lì che matura l’offerta turistica di pregio ed è lì che viene sostenuta l’offerta di qualità”. Il premio Carati d’autore per l’enologia è andato a Daniele Calzavara, consigliere nazionale dell’Assoenologi, già a lungo vicepresidente regionale, tecnico di Cabert, la Cantina cooperativa di Bertiolo, nella quale ha affinato la capacità di mettere in rete numerosi viticoltori realizzando prodotti di pregio. Di origini venete, da giovane, dopo gli studi e una fase di specializzazione in viticoltura, si è traferito in Friuli dove ha trovato lo spazio per esprimere le sue capacità di tecnico e promotore del territorio attraverso i suoi prodotti enologici. ‘Carati d’autore’, per la sezione cuochi, è andato a Egidio Burba, latisanese, da tempo elemento portante dell’Unione Cuochi del Friuli Venezia Giulia. Sommelier e istruttore dell’AIS, Burba ha ottenuto di recente un ulteriore prestigioso riconoscimento nella ristorazione a bordo della grandi navi. Per il mondo del mareil Premio ‘Carati d’autore’ è andato stavolta alla carriera: Elia Zoccarato è considerato il padre fondatore della vela lignanese. Di origini venete, è arrivato a Lignano nell’immediato dopoguerra con i suoi genitori. E si è innamorato subito della spiaggia e del mare. E pure avendo praticato tutti gli sport individuali, dal tennis, al pattinaggio, allo sci, si è appassionato della vela. E dal noleggio dei ‘mosconi’ è passato a quello delle derive a vela. Fondando una scuola privata che tutt’ora forma i più forti velisti friulani. Proprio dalla sua esperienza e con il suo supporto sono nati gli equipaggi lignanesi che hanno vinto le principali regate adriatiche. Comprese sette edizioni della Barcolana. AI vincitori sono andate opere pittoriche di Alessandra Candriella, Elena Bullo, Ivano Pagotto. I riconoscimenti sono stati dal Consigliere regionale Pietro Paviotti, dall’assessore al turismo del Comune di Lignano Sabbiadoro, Massimo Brini, assieme all’assessore, Guido Pilutti, dal vicesindaco di Fiumicello. Claudio Pizzin, assieme all’assessore, Bruno Lasca, dall’assessore al Turismo del Comune di Carlino, Claudio Battaglia, dalla presidente del Club UNESCO di Udine, Renata Capria d’Aronco. Presenti Gabriele Cragnolini, di Italia Nostra, Giovanni Cerucoli, dell’AMIRA, Carlo Morandini, presidente di ARGA FVG, Rodolfo Rizzi, presidente di Assoenologi FVG, Germano Pontoni, presidente dell’Unione Cuochi FVG. In degustazione i vini delle aziende Emiro Bortolusso, di Carlino, Franco Clementin, di Terzo di Aquileia, Ca Bolani, di Cervignano, gli oli dell’azienda Stefano, di Palazzolo dello Stella, e le birre di ASPROM Orzo e malto di Palazzolo dello Stella, le pesche e le confetture di Mel, di Pozzar Savina, Fiumicello. Presenti i produttori.
